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... dove le stesse mani
... dove le stesse mani
Info

Con: Dario Muratore

3 eventi in programmazione
Dal
23-05-2024
Al
25-05-2024
A partire da 11.50 €
Liberamente tratto dalla “Ballata per la festa dei bambini morti di mafia”, lo spettacolo si articola tra italiano e dialetto, in un racconto, intervallato da canti popolari, che ha come voce narrante un uomo che è stato ucciso per sbaglio dalla Mafia. Attraverso il topos dell’apparizione in sogno, il protagonista, Pino, si rivolge al suo cugino più piccolo, Tanino, evocando l’infanzia ormai lontana, le filastrocche, i tempi andati, la fame, il suo matrimonio e i suoi figli. Ora però Pino “sta bene qui”, nel giardino dei morti di Mafia - una sorta di paradiso laico - e Tanino “glielo deve dire alla mamma che non deve piangere”. Tra ulivi e carrubi, le parole si snodano come un lungo corteo che attraversa la Sicilia e tutto il Sud percorrendo dall’alto luoghi dimenticati, perché riaffiorino alla memoria spogliati delle loro vesti violente, sfiorati, ora, da una luce rarefatta.

Lo spettacolo “…dove le stesse mani” nasce nel 2006 da un’idea di DarioMuratore durante gli anni di studi universitari a Roma. In quegli anni era diventata sempre più forte la necessità di far sentire la propria voce rispetto a un cambiamento possibile della nostra città sul piano politico e culturale.Erano gli anni in cui Rita Borsellino si candidava alla presidenza dellaRegione Sicilia. L’onda degli studenti fuori sede che dal nord Italia si muoveva verso sud per presenziare alle elezioni e sostenere un simbolo dell’antimafia, aveva riacceso un forte entusiasmo. In questo contesto è nata l’idea di scrivere, partendo da un testo di Luciano Violante (“La cantata perla festa dei bambini morti di mafia”), uno spettacolo che potesse raccontare la mafia da un punto di vista inedito.

Lo spettacolo utilizzando i codici del cunto e della narrazione affronta la tematica della mafia con delicatezza e comicità. Come in un sogno si evoca un al di là dove le donne e gli uomini vittime di mafia si ritrovano e raccontano la loro vita passata trovando riscatto nella condivisione di un mondo privo di giochi di potere e prepotenze.

Con: Dario Muratore

3 eventi in programmazione
Dal
23-05-2024
Al
25-05-2024
A partire da 11.50 €
Liberamente tratto dalla “Ballata per la festa dei bambini morti di mafia”, lo spettacolo si articola tra italiano e dialetto, in un racconto, intervallato da canti popolari, che ha come voce narrante un uomo che è stato ucciso per sbaglio dalla Mafia. Attraverso il topos dell’apparizione in sogno, il protagonista, Pino, si rivolge al suo cugino più piccolo, Tanino, evocando l’infanzia ormai lontana, le filastrocche, i tempi andati, la fame, il suo matrimonio e i suoi figli. Ora però Pino “sta bene qui”, nel giardino dei morti di Mafia - una sorta di paradiso laico - e Tanino “glielo deve dire alla mamma che non deve piangere”. Tra ulivi e carrubi, le parole si snodano come un lungo corteo che attraversa la Sicilia e tutto il Sud percorrendo dall’alto luoghi dimenticati, perché riaffiorino alla memoria spogliati delle loro vesti violente, sfiorati, ora, da una luce rarefatta.

Lo spettacolo “…dove le stesse mani” nasce nel 2006 da un’idea di DarioMuratore durante gli anni di studi universitari a Roma. In quegli anni era diventata sempre più forte la necessità di far sentire la propria voce rispetto a un cambiamento possibile della nostra città sul piano politico e culturale.Erano gli anni in cui Rita Borsellino si candidava alla presidenza dellaRegione Sicilia. L’onda degli studenti fuori sede che dal nord Italia si muoveva verso sud per presenziare alle elezioni e sostenere un simbolo dell’antimafia, aveva riacceso un forte entusiasmo. In questo contesto è nata l’idea di scrivere, partendo da un testo di Luciano Violante (“La cantata perla festa dei bambini morti di mafia”), uno spettacolo che potesse raccontare la mafia da un punto di vista inedito.

Lo spettacolo utilizzando i codici del cunto e della narrazione affronta la tematica della mafia con delicatezza e comicità. Come in un sogno si evoca un al di là dove le donne e gli uomini vittime di mafia si ritrovano e raccontano la loro vita passata trovando riscatto nella condivisione di un mondo privo di giochi di potere e prepotenze.
+
Tutte
Le Date
23
Maggio
Giovedì
24
Maggio
Venerdì
25
Maggio
Sabato
+
Tutte
Le Date
  • 23
    Maggio
    Giovedì
  • 24
    Maggio
    Venerdì
  • 25
    Maggio
    Sabato
Giovedì
23/05/2024
21:00
Bottega 5 Cantieri Culturali Della Zisa,
Via Paolo Gili, 4, 90138, Palermo, PA
Bottega 5 Cantieri Culturali Della Zisa,
Via Paolo Gili, 4, 90138, Palermo, PA
da 11.50 €
Acquista
Venerdì
24/05/2024
21:00
Bottega 5 Cantieri Culturali Della Zisa,
Via Paolo Gili, 4, 90138, Palermo, PA
Bottega 5 Cantieri Culturali Della Zisa,
Via Paolo Gili, 4, 90138, Palermo, PA
da 11.50 €
Acquista
Sabato
25/05/2024
21:00
Bottega 5 Cantieri Culturali Della Zisa,
Via Paolo Gili, 4, 90138, Palermo, PA
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