
Via Messina Marine, 40, Palermo (PA)
- Intero 9,50โฌ;
- Ridotto (Under 12) 5,50โฌ.
Apertura Festival:
Nuova Compagnia Folk โArbarรฌaโ
con
Ciccio Piras, chitarra, voce, organetto, cassa
Antonio Putzu, zampogna, piffera, friscalettu, fiati etnici
Virginia Maiorana, fisarmonica
Simona Ferrigno, tamburi a cornice, danze
Francesca Picciurro, voce narrante
Tiziana Giovanna di vincenzo Traduttrice LIS
Lo spettacolo รจ un excursus poetico โ musicale che segue le orme di Rosalia Sinibaldi, protettrice dei palermitani. Attraverso โU Triunfuโ, repertorio musicale dei Cantastorie Ciechi, operanti in Sicilia dagli inizi del 1700 e fino agli anni โ80 del โ900, attraverso dei brani inediti della scrittrice ed attrice palermitana Francesca Picciurro, si racconterร la storia della โSantuzzaโ, dalle sue origini nobiliari fino al miracolo della peste avvenuto nel maggio del 1624 e alla sua conseguente devozione popolare palermitana. Peculiaritร di Rosalia non รจ solo la santitร . Due elementi che saltano fuori da un'analisi piรน approfondita della patrona della cittร , sono la libertร e la voglia di indipendenza nella scelta. La Santuzza รจ, infatti, una figura rivoluzionaria: una fanciulla del 1100, che scappa da casa e sceglie per sรฉ, non curandosi del rango di appartenenza, nรฉ della promessa fatta dal padre al giovane Baldovino, che avrebbe dovuto sposarla. Rosalia รจ libera di essere e libera di amare. Durante lo spettacolo si farร anche un piccolo riferimento agli altri Santi compatroni della cittร . Triunfu e poesie verranno intermezzati da brani strumentali del repertorio tradizionale siciliano attraverso strumenti tipici quali zampogna, friscalettu (flauto di canna), azzarino (triangolo in acciaio), tamburello, organetto, fisarmonica e chitarra. Alla proposta musicale filologica verranno affiancate anche rielaborazioni ed interpretazioni piรน contemporanee dei brani legati al triunfo ed in generale alla musica popolare siciliana. I passi di danza che daranno una fioritura allo spettacolo e "corpo vibrante" alle ritmiche eseguite, omaggeranno la grande, complessa e variegata famiglia delle tarantelle del sud Italia. Lo spettacolo si avvarrร della figura di un traduttore/traduttrice in LIS per far fronte allโinclusione delle persone con sorditร che se vorranno potranno, cosรฌ, seguire lo spettacolo.