βE A OGNI PASSU E A OGNI VIAβ¦ VIVA SANTA RUSULIA!β
Con: Ciccio Piras, Antonio Putzu, Virginia Maiorana, Simona Ferrigno, Francesca Picciurro, Tiziana Giovanna
Apertura Festival:
Nuova Compagnia Folk βArbarΓ¬aβ
con
Ciccio Piras, chitarra, voce, organetto, cassa
Antonio Putzu, zampogna, piffera, friscalettu, fiati etnici
Virginia Maiorana, fisarmonica
Simona Ferrigno, tamburi a cornice, danze
Francesca Picciurro, voce narrante
Tiziana Giovanna di vincenzo Traduttrice LIS
Lo spettacolo Γ¨ un excursus poetico β musicale che segue le orme di Rosalia Sinibaldi, protettrice dei palermitani. Attraverso βU Triunfuβ, repertorio musicale dei Cantastorie Ciechi, operanti in Sicilia dagli inizi del 1700 e fino agli anni β80 del β900, attraverso dei brani inediti della scrittrice ed attrice palermitana Francesca Picciurro, si racconterΓ la storia della βSantuzzaβ, dalle sue origini nobiliari fino al miracolo della peste avvenuto nel maggio del 1624 e alla sua conseguente devozione popolare palermitana. PeculiaritΓ di Rosalia non Γ¨ solo la santitΓ . Due elementi che saltano fuori da un'analisi piΓΉ approfondita della patrona della cittΓ , sono la libertΓ e la voglia di indipendenza nella scelta. La Santuzza Γ¨, infatti, una figura rivoluzionaria: una fanciulla del 1100, che scappa da casa e sceglie per sΓ©, non curandosi del rango di appartenenza, nΓ© della promessa fatta dal padre al giovane Baldovino, che avrebbe dovuto sposarla. Rosalia Γ¨ libera di essere e libera di amare. Durante lo spettacolo si farΓ anche un piccolo riferimento agli altri Santi compatroni della cittΓ . Triunfu e poesie verranno intermezzati da brani strumentali del repertorio tradizionale siciliano attraverso strumenti tipici quali zampogna, friscalettu (flauto di canna), azzarino (triangolo in acciaio), tamburello, organetto, fisarmonica e chitarra. Alla proposta musicale filologica verranno affiancate anche rielaborazioni ed interpretazioni piΓΉ contemporanee dei brani legati al triunfo ed in generale alla musica popolare siciliana. I passi di danza che daranno una fioritura allo spettacolo e "corpo vibrante" alle ritmiche eseguite, omaggeranno la grande, complessa e variegata famiglia delle tarantelle del sud Italia. Lo spettacolo si avvarrΓ della figura di un traduttore/traduttrice in LIS per far fronte allβinclusione delle persone con sorditΓ che se vorranno potranno, cosΓ¬, seguire lo spettacolo.
Con: Ciccio Piras, Antonio Putzu, Virginia Maiorana, Simona Ferrigno, Francesca Picciurro, Tiziana Giovanna
Apertura Festival:
Nuova Compagnia Folk βArbarΓ¬aβ
con
Ciccio Piras, chitarra, voce, organetto, cassa
Antonio Putzu, zampogna, piffera, friscalettu, fiati etnici
Virginia Maiorana, fisarmonica
Simona Ferrigno, tamburi a cornice, danze
Francesca Picciurro, voce narrante
Tiziana Giovanna di vincenzo Traduttrice LIS
Lo spettacolo Γ¨ un excursus poetico β musicale che segue le orme di Rosalia Sinibaldi, protettrice dei palermitani. Attraverso βU Triunfuβ, repertorio musicale dei Cantastorie Ciechi, operanti in Sicilia dagli inizi del 1700 e fino agli anni β80 del β900, attraverso dei brani inediti della scrittrice ed attrice palermitana Francesca Picciurro, si racconterΓ la storia della βSantuzzaβ, dalle sue origini nobiliari fino al miracolo della peste avvenuto nel maggio del 1624 e alla sua conseguente devozione popolare palermitana. PeculiaritΓ di Rosalia non Γ¨ solo la santitΓ . Due elementi che saltano fuori da un'analisi piΓΉ approfondita della patrona della cittΓ , sono la libertΓ e la voglia di indipendenza nella scelta. La Santuzza Γ¨, infatti, una figura rivoluzionaria: una fanciulla del 1100, che scappa da casa e sceglie per sΓ©, non curandosi del rango di appartenenza, nΓ© della promessa fatta dal padre al giovane Baldovino, che avrebbe dovuto sposarla. Rosalia Γ¨ libera di essere e libera di amare. Durante lo spettacolo si farΓ anche un piccolo riferimento agli altri Santi compatroni della cittΓ . Triunfu e poesie verranno intermezzati da brani strumentali del repertorio tradizionale siciliano attraverso strumenti tipici quali zampogna, friscalettu (flauto di canna), azzarino (triangolo in acciaio), tamburello, organetto, fisarmonica e chitarra. Alla proposta musicale filologica verranno affiancate anche rielaborazioni ed interpretazioni piΓΉ contemporanee dei brani legati al triunfo ed in generale alla musica popolare siciliana. I passi di danza che daranno una fioritura allo spettacolo e "corpo vibrante" alle ritmiche eseguite, omaggeranno la grande, complessa e variegata famiglia delle tarantelle del sud Italia. Lo spettacolo si avvarrΓ della figura di un traduttore/traduttrice in LIS per far fronte allβinclusione delle persone con sorditΓ che se vorranno potranno, cosΓ¬, seguire lo spettacolo.